Come si coltivano i tartufi?
Piantagione e coltivazione del tartufo nero
Talvolta chiamato tartufo invernale o "diamante nero" (per il suo sapore inimitabile e il suo prezzo), il tartufo nero (Tuber Melanosporum) è un eccellente commestibile. Conosciuto fin dall'antichità, è ancora oggi il gioiello indispensabile dei menu festivi e dei pasti gastronomici. Ma quali sono le sue caratteristiche principali? Dove cresce naturalmente? Come deve essere coltivata e in quale tipo di terreno? Quali piante scegliere per ottimizzare il suo sviluppo? Quando deve essere raccolto? Queste sono solo alcune delle domande a cui cercheremo di rispondere in questa scheda di consulenza sulla coltivazione del tartufo nero.
La coltivazione del tartufo di Borgogna
Talvolta chiamato tartufo d'autunno o tartufo di Champagne, il tartufo di Borgogna (Tuber Uncinatum) è ricercato per i suoi aromi molto sottili. Più profumato del tartufo estivo e più leggero del tartufo nero, è stato a lungo preferito dalle tavole reali. Ma quali sono le sue specificità? Dove si può trovare? Come si può coltivare (in che tipo di terreno, in che clima, con quali piante)? Come si può coltivare? Quando deve essere raccolto? Queste sono solo alcune delle domande a cui troverete risposta in questa scheda dedicata alla coltivazione del tartufo di Borgogna.
Che ne dite di coltivare tartufi estivi ?
Talvolta chiamato "tartufo bianco estivo" o "tartufo di San Giovanni" (in relazione al suo periodo di maturazione), il tartufo estivo (Tuber aestivum) è il più precoce dell'anno. Viene raccolto alla fine delle piogge primaverili e i suoi sottili aromi di nocciola e funghi lo rendono un condimento d'elezione per la gastronomia estiva. Ma quali sono le sue particolarità? Dove cresce naturalmente? Da quali alberi deve essere coltivato e in quale tipo di terreno? Come può essere coltivato fino alla maturità? Quando deve essere raccolto? Queste sono solo alcune delle domande che troveranno risposta in questo foglio di consigli dedicato alla coltivazione del tartufo estivo.
E perché non produrre tartufi bianchi ?
Talvolta chiamato tartufo invernale, tartufo di Alba o tartufo italiano (in relazione alla sua origine geografica), il tartufo bianco (Tuber Magnatum) è il più raro, il più famoso e quindi il più costoso di tutti i tartufi. La sua incomparabile fragranza e il suo aroma ammaliante lo rendono un must per le più grandi tavole gastronomiche. Ma quali sono le sue caratteristiche? Come riconoscerlo? Dove trovarlo? Come coltivarla, da quali piante e in quali condizioni climatiche? Quando deve essere raccolto? È quanto vedremo in questa scheda di consigli dedicata alla coltivazione del tartufo bianco.
Un consiglio: scegliete piante da tartufo micorriziche di qualità !
Per ottimizzare la resa della vostra piantagione di tartufi, utilizzate piante da tartufo di alta qualità. Vivai ROBIN, leader mondiale nel campo della micorrizazione controllata, vi offre la sua esperienza e il suo know-how per aiutarvi ad avere successo nella vostra piantagione. Vi offriamo piante da tartufo ad alte prestazioni certificate dall'INRAE (Istituto Nazionale di Ricerca per l'Agricoltura, l'Alimentazione e l'Ambiente), la garanzia di utilizzare i migliori prodotti nel vostro frutteto.
A seconda della natura del vostro terreno, della composizione del suolo e del clima, e della specie di querce da tartufo micorriziche che piantate, potrete raccogliere diversi tipi di tartufo entro 5-8 anni :
- Il tartufo nero (Tuber melanosporum), che maturo da dicembre a fine marzo
- Il tartufo di Borgogna (Tuber uncinatum), che maturo tra la metà di settembre e la fine di gennaio
- Il tartufo estivo (Tuber aestivum), da raccogliere da fine maggio a fine dicembre
- Il tartufo bianco (Tuber magnatum), maturo da ottobre a dicembre